- “Il ritratto della salute” di Mattia Fabris e Chiara Stoppa con Chiara Stoppa andato in scena Sabato e Domenica 4 e 5 Aprile al teatro Lux (Pisa) in collaborazione con la Fondazione Arco (http://fondazionearco.org/). In scena un’attrice, un tavolino bianco e una storia autentica che per circa 80 minuti tengono aggrappato lo spettatore tra risate e occhi lucidi. Chiara è una bravissima attrice che ha risolto il suo dramma privato in uno modo straordinario, la semplicità della narrazione è così efficace in questo spettacolo da aprire immaginari straordinari e veri. È emozionante vedere un tavolino che si trasforma in sdraio sotto l’ombrellone, roccia sul mare, barella d’ospedale, sedia a rotelle (ecc..) in un susseguirsi di eventi tristi e allegri dove “testa, cuore e anima s’incontrano […] e parlano”. LOOKING4YES!
- Serata ornata da sabbia e vento. Sabato 28 Marzo al The Cage Theatre Bombino, il “Jimi Hendrix del deserto”, immerge il pubblico livornese in sapori e colori magrebini. Con il suo Nomad Tour ha percorso in lungo e in largo Europa e Stati Uniti, accompagnato da musicisti d’eccellenza: Youba Dia (basso, voce), Avi Salloway (chitarra, calabash, armonica, voce), Corey Wilhelm (batteria, djembe). Il fiore all’occhiello della splendida performance sono stati i due camei di Dimitri Grechi Espinoza (sax), che con grande energia si è insinuato in punta di piedi dentro le sonorità etniche del gruppo. Alla fine l’arabo è diventato familiare e la serata è scorsa come un incontro tra vecchi lontani amici. LOOKING4YES! - All’interno del Fonte Rossa Day (made in Pisa Jazz) si è svolto il concerto del Tony Cattano Ottetto. Otto elementi tra fiati e percussioni regalano al pubblico attento ed emozionato una serie di brani molto sentiti e coinvolgenti. La premessa di Tony Cattano permette agli uditori di cogliere il vero senso della performance: “l’uomo poco distante”, colui che con rispetto segue il corteo funebre e partecipa al dolore rimanendone un po’ estraneo: una figura che attraversa i diversi brani. Il tutto è corredato da un mood bandistico che riporta la mente a un mondo ancestrale ormai perduto. L’unica cosa che rimane da augurarsi è che la produzione Bolognesi e il lavoro dell’ Ottetto riesca farsi sentire da più orecchie e cervelli possibili! LOOKING4YES!
1 Commento
|
Looking4Associazione di promozione sociale e culturale senza scopo di lucro: facciamo cultura, formazione e cooperazione allo sviluppo. Benvenuto! Archives
Ottobre 2015
Categories |